Some observations and an experiment on the Green Flash

Al tramonto,  strati di aria di densità differente (dovuta a differente temperatura) sopra la linea dell’orizzonte generano un particolare tipo di miraggio durante il passaggio del Sole, conosciuto come Mock Mirage.

Influenzate dalla distanza tra questi strati, si formano delle fratture all’emisfero nord e sud del Sole mentre attraversa questa fascia degli strati di inversione, come delle fette di luce solare fluttuanti sopra o sotto il Sole.

Il segmento nella parte inferiore al Sole, nel suo formarsi, sembra apparire all’improvviso proprio sotto l’astro, anticipando il suo avanzare verso l’orizzonte. Questo segmento, sempre di colore rosso, viene poi inglobato dal Sole stesso nel suo calare, facendogli assumere svariate forme.

La parte superiore invece, sembra proprio distaccarsi dal disco Solare, come se il Sole perdesse pezzi mentre si abbassa sull’orizzonte, lasciando le tracce del suo passaggio.

Questa linea, che inizialmente assume il colore stesso del Sole, dopo il distacco, si “polverizza” formando un segmento rosso che, svanendo, si trasforma spesso in un veloce “Green flash”, fino a scomparire.

Le linee di inversione termica possono anche essere tanto intense da apparire visibili:

We all know that the thermal inversion lines can be so intense that they appear on both the Sun and the Moon.

sia sul Sole che sulla Luna:

Strati di aria di densità differente intervengono quindi nella formazione del Green o Blue Flash o del Green o Blue Rim:

So, these lines are play an important part in the formation of the Green or Blue Flashes and Rim:

 Anche le nuvole all’orizzonte generano questo effetto mentre il Sole le attraversa:

Even the clouds on the horizon generate this effect as the Sun passes behind them:

Ciò accade perché le nuvole stesse presentano differenti temperature e quindi si generano variazioni termiche.

Sulla base di tutto ciò, ho cercato  una struttura “a strati” dove vi fosse scambio di temperatura e una struttura a forma di reticolato (come lo scheletro di un edificio ancora in costruzione), e che consentisse di osservare il Sole mentre tramonta alle sue spalle assistendo alla formazione di un “raggio verde fai da te”.

Ho trovato in questa costruzione di un centro commerciale di Ragusa, un reticolato composto da barre di ferro distanziate tra loro che potevano sostituire le “linee di variazione termica” presenti nell’atmosfera.

Position: https://goo.gl/maps/ZHLA86ekTVL2

Altitude: 647 mt

Based on this considerations, I looked for a “layered” structure where to find a temperature exchange (like the skeleton of a building under construction), which would allow me to observe the Sun during its setting behind the structure, observing the formation of a sort of “DIY” Green Flash, hence reproducing what happens during a Mock Mirage.

I found all these characteristics in a building near a commercial center in Ragusa, a sort of iron network of bars that could replace the “inversion lines” in the atmosphere.

Questa struttura, mi dava la possibilità di allinearmi con essa e il Sole, posizionandomi a circa 300mt di distanza.

My position:https://goo.gl/maps/ZHLA86ekTVL2

Il 26 marzo, ho atteso che il Sole passasse davanti alla struttura:

On March 26, 300 m away from this building:

Ho così potuto verificare che anche quelle barre di ferro, con gli spazi aperti tra di loro, generavano variazione termica e il Sole le ha attraversate rilasciando il raggio verde sul bordo superiore mentre si staccava da ogni staffa di ferro:

I waited for the sun setting behind the iron structure and I could experiment that also those iron bars and the free spaces between them were generating a thermal inversion as the Sun crossed them, releasing its green flash on the upper edge of the bars, as the Sun was detaching from each iron bracket.

Come si sa, il Raggio Verde, cioè l’ultimo raggio emesso dal Sole prima di sparire sotto l’orizzonte, è l’ultimo filo di luce solare che attraversa l’ultimo strato di variazione termica, quello più intenso, poiché si trova lungo la linea dell’orizzonte, cioè dove avviene il passaggio dalla temperatura dell’atmosfera a quella della terra o del mare.

Questo raggio può risultare più o meno corposo e luminoso in base alla densità di variazione termica presente all’orizzonte.

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